CONCORSI A CATTEDRA SCUOLA SECONDARIA - CONFLITTO DI INTERESSI - T.A.R. Lazio Roma Sez. III bis, 12-06-2018, n. 6526

Il mero svolgimento di un tirocinio formativo attivo, abilitante alla partecipazione al concorso, non costituisce di per sé un'ipotesi di conflitto di interessi. Infatti, oltre alla tassatività delle cause di astensione, deve ritenersi che "perché i rapporti personali assumano rilievo, deve trattarsi di rapporti diversi e più saldi di quelli che di regola intercorrono tra maestro ed allievo o tra soggetti che lavorano nello stesso ufficio, essendo rilevante e decisiva la circostanza che il rapporto tra commissario e candidato, trascendendo la dinamica...

ISTRUZIONE PUBBLICA E PRIVATA - Cons. giust. amm. Sicilia, 23-03-2018, n. 170

La valutazione tendente a verificare nel merito scientifico se le pubblicazioni di un candidato dimostrino il possesso da parte dello stesso di una maturità scientifica tale da giustificare un giudizio favorevole di idoneità a ricoprire il ruolo di professore associato è una valutazione per sua natura opinabile, che la legge demanda alla commissione esaminatrice sul presupposto che questa, in ragione delle competenze tecniche specifiche di cui dispone mediante i suoi componenti, sia l'organo che si trova nelle congrue condizioni per poterla compiere.Ipotizzare che,...

CONCORSI E PUBBLICO IMPIEGO - Cons. Stato Sez. IV, 04-01-2018, n. 38

a disciplina dell'art. 12 D.P.R. n. 487 del 1994, dettata per i concorsi pubblici, esaurisce il proprio ambito di applicabilità nella regolazione degli stessi. Né una estensione alle procedure di esame previste per l'accesso alle libere professioni, può farsi discendere (sino all'introduzione di una specifica disposizione) da una interpretazione costituzionalmente orientata, alla luce dei principi di trasparenza, imparzialità, parità di trattamento, tutelati dall'art. 97 Cost. (Riforma della sentenza...

PUBBLICO IMPIEGO - ACCESSO - CONCORSO - Cons. Stato Sez. IV, 28-11-2017, n. 5572

Il concorso pubblico è la forma generale ed ordinaria di reclutamento per il pubblico impiego; tuttavia può derogarsi a tale regola solo in presenza di peculiari situazioni giustificatrici, nell’esercizio di una discrezionalità che trova il suo limite nella necessità di garantire il buon andamento della pubblica amministrazione (art. 97, primo comma, della Costituzione) e il diritto di tutti i cittadini ad accedere ai pubblici uffici (art. 51 Cost.) e il cui vaglio di costituzionalità passa attraverso una valutazione di...