IMPUGNAZIONE CON RICORSO IN LUOGO DI CITAZIONE - CONSEGUENZE - Cass. civ. Sez. III Ord., 13-09-2018, n. 22256

L'appello erroneamente proposto con ricorso, anziché con atto di citazione, è ammissibile ove sia notificato entro il termine di impugnazione; né rileva, in senso ostativo alla maturazione della decadenza dalla facoltà di proporre gravame, la circostanza che il decreto di fissazione dell'udienza sia stato emesso e comunicato dopo lo spirare di tale termine, poiché il tempestivo deposito del ricorso è soltanto uno degli elementi che concorre alla potenziale sanatoria dell'errore nella scelta del rito, non potendo la parte, relativamente...

ISTRUZIONE PUBBLICA E PRIVATA - Cass. civ. Sez. lavoro, 20-02-2018, n. 4080

In tema di rapporto di lavoro subordinato avente ad oggetto l'insegnamento presso scuole private legalmente riconosciute, ai sensi dell'art. 1, commi 4 e 6 della L. 10 marzo 2000, n. 62, recante norme per la parità scolastica e disposizioni sul diritto allo studio e all'istruzione, e degli artt. 3 e 6 della L. 19 gennaio 1942, n. 86, l'abilitazione all'insegnamento è requisito di validità del contratto di lavoro avente ad oggetto mansioni di insegnamento. Il mancato possesso del titolo di...

ISTRUZIONE PUBBLICA E PRIVATA - Cass. civ. Sez. lavoro, 27-11-2017, n. 28250

In tema di insegnamento scolastico, la trasformazione delle graduatorie permanenti di cui all'art. 401 del D.Lgs. 16 aprile 1994, n. 297, in graduatorie ad esaurimento ex art. l, comma 605 della L. 27 dicembre 2006, n. 296, non ha determinato l'abrogazione per incompatibilità dell'art. l, comma 1-bis del D.L. 7 aprile 2004, n. 97, convertito in L. 4 giugno 2004, n. 143, nella parte in cui prevede che, a domanda, il docente cancellato possa essere reinserito nella graduatoria con il punteggio maturato...